Per tanti anni il territorio casertano ha prodotto e ha subito un racconto in chiave negativa che in parte ha alimentato una certa disaffezione soprattutto da parte dei giovani per il luogo di origine.
La provincia di Caserta, infatti, è spesso arrivata alla ribalta nazionale come “Terra dei fuochi” o “Gomorra”, con forti condizionamenti sull’immaginario collettivo.
A tale percezione si contrappone sempre più con forza un modello positivo fatto delle buone pratiche di chi è protagonista sul territorio di processi di rinascita, impegno e responsabilità comunitaria.
Sono numerose, in provincia di Caserta, soprattutto le esperienze di volontari che, in maniera più o meno strutturata, stanno iniziando o continuano a lavorare sui beni comuni: dalla cura alla rigenerazione di spazi degradati o abbandonati fino alla gestione condivisa di immobili e spazi pubblici.
Nasce così l’dea di promuovere una campagna di comunicazione capace di valorizzare il ruolo strategico e la qualità dell’azione del Volontariato nella costruzione di una comunità improntata alla cura e alla tutela dei beni comuni.
La campagna racconterà le esperienze di rigenerazione e gestione dei beni comuni, le storie di collaborazione tra Volontariato, istituzioni e comunità per la cura e la gestione collettiva dei beni comuni in provincia di Caserta.
La campagna di comunicazione consisterà nello sviluppo e nella divulgazione di:
- 8 video dedicati alle buone pratiche di rigenerazione e gestione di beni di appartenenza sociale e collettiva
- 1 mostra fotografica concepita come ritratto collettivo di chi si adopera per la cura e la tutela dei beni comuni
Tutti i prodotti comunicativi saranno liberamente fruibili on line attraverso i canali di comunicazione istituzionali del CSV Asso.Vo.Ce. e in particolare il sito web, la newsletter, i canali di messaggistica, i canali social, il canale Youtube. I materiali multimediali saranno inoltre diffusi attraverso il portale “Storie di Volontari” www.storiedivolontari.it e attraverso strumenti di comunicazione online e offline.
I volontari impegnati nella cura e tutela dei beni comuni possono prendere parte alle attività della campagna di comunicazione compilando il seguente form https://forms.gle/6tidLLnrokofxnr4A entro il 20 luglio.
All’interno della richiesta andranno indicati i dati dell’ETS o aspirante tale, i dati del legale rappresentante, i dati di un referente da contattare in via prioritaria per la realizzazione delle attività previste, le informazioni riguardo ai beni comuni interessati da azioni di tutela o di cura da parte dell’ETS.
Nel caso in cui le richieste dovessero superare il numero massimo di prodotti previsti dalla campagna sarà data priorità:
- Alle esperienze di volontariato maggiormente attinenti con gli obiettivi della campagna;
- Alle esperienze di volontariato più significative per il target della comunicazione della campagna;
- All’ordine cronologico di adesione alla campagna di comunicazione;
- Ai volontari/ETS che non hanno partecipato di recente a campagne di comunicazione del CSV.