Fino alle 11.59 del 27 gennaio 2023 è possibile partecipare al Bando 2023 dell’Otto per Mille Valdese e Metodista, seguendo le linee guida pubblicate a novembre 2022 nella sezione “Presenta un progetto” del sito www.ottopermillevaldese.org.
Nel 2022, sono stati selezionati più di 1500 progetti, ai quali sono andati in totale circa 45 milioni di euro, su un totale di quasi 5000 domande sottoposte all’approvazione.
La Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) concorre, come altre confessioni religiose, alla ripartizione dei fondi Otto per Mille IRPEF e ha scelto di destinare tutti i contributi ad essa spettanti esclusivamente al sostegno di interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali, sia in Italia che all’estero. A tal fine, ogni anno, viene offerta la possibilità agli organismi associativi di presentare delle proposte progettuali per ottenere un contributo economico.
Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente on line utilizzando la Piattaforma JUNO. Il sistema è disponibile sia nella versione italiana che in quella inglese all’indirizzo https://juno.chiesavaldese.net.
Per le modalità di inoltro di una Richiesta di Finanziamento (RdF) è necessario fare riferimento alle “Istruzioni generali per l’utilizzo della piattaforma JUNO” e alla “Guida alla compilazione di una Richiesta Di Finanziamento” predisposti dall’Ufficio Otto per Mille. Per gli enti che hanno già creato un’anagrafica Ente, si raccomanda di verificare che i dati inseriti e gli allegati siano ancora validi provvedendo ove necessario ad un loro aggiornamento prima di redigere una nuova RdF.
Le RdF devono essere compilate esclusivamente in lingua italiana o in lingua inglese.
Possono essere finanziati con i fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) progetti di assistenza sociale e sanitaria, interventi educativi, culturali e di integrazione, programmi di sostegno allo sviluppo e di risposta alle emergenze umanitarie, ambientali e climatiche, purché apportino benefici ad una collettività e siano privi di finalità lucrative.
Qualora la partecipazione alle attività del progetto sia soggetta al pagamento da parte dei beneficiari di un biglietto o di una quota di partecipazione, indicare e illustrare tale circostanza nella sezione “Descrizione del progetto”.
Gli interventi potranno essere realizzati sia sul territorio italiano che all’estero e dovranno perseguire gli obiettivi individuati all’interno di una categoria di intervento di seguito specificata.
Progetti Italia
- Interventi sanitari e di tutela della salute: miglioramento qualità di vita, servizi di accompagnamento e cura, prevenzione;
- Promozione del benessere e della crescita relazionale, emotiva e cognitiva di bambini e ragazzi;
- Attività culturali: favorire l’accesso al patrimonio culturale e la produzione di beni dal valore scientifico, artistico e divulgativo;
- Miglioramento delle condizioni di vita di soggetti diversamente abili: autonomia, socializzazione, partecipazione; supporto alle famiglie;
- Accoglienza e inclusione di rifugiati e migranti: promozione di politiche di accoglienza e integrazione, servizi di assistenza; formazione, accesso al mercato del lavoro;
- Contrasto alla povertà, al disagio sociale e alla precarietà lavorativa: contrasto a marginalità, precarietà socio-economica e lavorativa;
- Anziani: favorire il benessere psico-fisico e relazionale attraverso programmi di accoglienza, assistenza e socializzazione;
- Educazione alla cittadinanza: promozione del dibattito su temi di rilevanza sociale ed etica, promozione della cittadinanza attiva, contrasto all’hate speech, intolleranza e discriminazione;
- Prevenzione e contrasto della violenza di genere: prevenire e contrastare ogni forma di violenza di genere attraverso programmi di counseling, supporto psicologico, assistenza legale ed empowerment economico e sociale;
- Recupero e inclusione di detenuti ed ex detenuti: migliorare il benessere psico-fisico dei detenuti e favorire i percorsi di inclusione e re-integro nella società;
- Tutela dell’ambiente: sensibilizzazione, tutela del patrimonio ambientale e promozione di stili di vitaeco-compatibili.
Progetti estero
- Lotta alla malnutrizione: autosufficienza alimentare, igiene alimentare, programmi di distribuzione;
- Promozione del ruolo delle donne e uguaglianza di genere: contrasto alla discriminazione; accesso ai servizi; rafforzamento del ruolo delle donne nella società;
- Accesso all’acqua e igiene: disponibilità e gestione sostenibile; approvvigionamento idrico; educazione;
- Partecipazione, dialogo, Governance e diritti umani con particolare riferimento a minoranze etniche, religiose e linguistiche; supportare il mantenimento della pace e la prevenzione dei conflitti;
- Protezione dell’infanzia: recupero e reintegrazione sociale; lotta a lavoro minorile, sfruttamento sessuale, etc; formazione per operatori;
- Educazione: alfabetizzazione di base di adulti e bambini; istruzione primaria e secondaria inclusiva con riguardo al target femminile e categorie vulnerabili (diversamente abili, indigeni, orfani, etc);
- Formazione professionale e attività generatrici di reddito: formazione professionale e sul lavoro; tirocini e borse di studio;
- Tutela dell’ambiente: biodiversità; contrasto alla desertificazione; gestione rifiuti e sistemi eco-sostenibili per l’approvigionamento energetico;
- Sviluppo rurale e sicurezza alimentare: autosufficienza comunità locali; miglioramento qualità produzioni e commercializzazione alimentari;
- Interventi sanitari e di tutela della salute: dotazione medicine e vaccini; acquisto attrezzature, costruzione strutture; programmi di screening e cura; assistenza per anziani e soggetti con disabilità;
- Aiuto umanitario – emergenza: primo soccorso e ripristino servizi primari; ricostruzione, riabilitazione tessuto sociale, resilienza in constesti di perdurante instabilità.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono essere destinatari dei contributi, ovvero soggetto capofila dei progetti:
- Enti facenti parte dell’ordinamento metodista e valdese;
- Organismi Associativi italiani o stranieri (es. Associazioni, Comitati, ONG e Cooperative Sociali di tipo A/B purché il finanziamento richiesto sia usato per finalità assistenziali, umanitarie e culturali e comunque non per attività lucrative);
- Organismi ecumenici italiani o stranieri.
N.B. Il soggetto capofila deve essere costituito da più di 2 anni, ovvero essere in grado di produrre i bilanci 2020 e 2021, con nota integrativa e/o relazione sulla gestione e relativi verbali di approvazione.
Per maggiori informazioni si rimanda alle linee guida e alla pagina “Presenta un progetto” del sito https://www.ottopermillevaldese.org/presenta-un-progetto/