“Contributo energia” è l’incentivo che riconosce agli Enti del Terzo Settore (ETS) e agli enti religiosi riconosciuti che svolgono attività di assistenza a beneficio di persone con disabilità e anziane, un contributo a fondo perduto per l’acquisto dell’energia e del gas naturale, calcolato sull’aumento dei costi energetici (energia elettrica e termica) verificatosi nel 2022 rispetto al 2021.
L’incentivo è promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità – ed è gestito da Invitalia.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
La misura riconosce un contributo straordinario per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale registrati nel terzo trimestre dell’anno 2022 (mesi di luglio, agosto e settembre), rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il contributo è calcolato applicando all’incremento del costo, al netto dell’IVA, una percentuale di riconoscimento determinata come indicato nel seguente prospetto:
- Percentuale di incremento pari o maggiore del 100% > liquidazione dell’80% dell’incremento
- Percentuale di incremento compresa tra il 99,9% e l’80% > liquidazione del 70% dell’incremento
- Percentuale di incremento compresa tra il 79,9% e il 60% > liquidazione del 60% dell’incremento
- Percentuale di incremento compresa tra il 59,9% e il 40 % > liquidazione del 40% dell’incremento
- Percentuale di incremento compresa tra il 39,9% e il 20 % > liquidazione del 80% dell’incremento
Il contributo non è riconosciuto per incrementi inferiori al 20%.
Le utenze oggetto della domanda di ammissione alle agevolazioni devono essere intestate all’Ente che fa richiesta o alla Pubblica Amministrazione che ha concesso l’immobile a cui fanno riferimento. E’ comunque l’Ente che fa richiesta che deve sostenerne il pagamento.
RISORSE E SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono fare domanda le seguenti categorie di operatori divisi per i corrispondenti Fondi:
- 120 milioni di euro destinati agli ETS e agli Enti religiosi civilmente riconosciuti che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria (in forma residenziale o semi-residenziale) alle persone con disabilità
- 50 milioni di euro destinati agli ETS e agli Enti religiosi civilmente riconosciuti che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria (in forma residenziale o semi-residenziale) alle persone anziane
- 5 milioni di euro destinati alle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore delle persone anziane.
Ogni ente può presentare domanda su uno dei tre fondi e il contributo per le quote di fondo è erogabile nella misura massima di 50.000 euro per ogni soggetto richiedente.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La presentazione delle richieste di contributo avviene attraverso la piattaforma informatica dedicata a cui si accede dal sito di Invitalia dalle ore 12.00 del 20 luglio 2023, fino alle ore 12.00 del 21 agosto 2023.
Per la presentazione della domanda è necessario:
- registrarsi preventivamente sulla piattaforma dedicata utilizzando “SPID”, o Carta d’identità elettronica (di seguito CIE), o Carta nazionale dei servizi (di seguito CNS)
- compilare la domanda in ogni sua parte; il perfezionamento richiede il possesso di una posta elettronica certificata (PEC) attiva.
La data di presentazione della domanda di agevolazioni è del tutto ininfluente ai fini dell’accesso al contributo, concesso ed erogato in base alla percentuale di incremento dei costi ovvero secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi, e dando priorità, nel caso di percentuale paritaria, al maggiore importo del costo sostenuto.
Link alla sezione dedicata al “Contributo energia” sul sito di Invitalia da è possibile accedere alle FAQ, alla Normativa e a tutte le risorse per partecipare.